Questa settimana il grosso è stato quello di realizzare le parti di pontile che mancavano in resina (alla fin fine pensavo me ne servisse meno, benedetto il giorno che ho pensato di fare uno stampo in gomma siliconica!).
Altre tre ore di lavoro invece sono servite per sistemare definitivamente i pontili e stendere il mare su quasi tre quadrotti. E' giusto un lavoro che necessita di una certa continuità per dare coerenza al moto ondoso.
Le foto sono con il mare senza "lucido", Situazione piuttosto imbarazzante, perchè non saprei decidere io stesso se è meglio lucidarlo o lasciarlo "nature". Probabilmente luciderò il tutto per uniformarlo al primo quadrotto fatto.
Il dubbio in realtà nasce dalla constatazione che il lucido è antipatico, e lo posso dare solo a bomboletta....
Dalle foto si nota poco, ho tentato di ricreare il moto ondoso che si infrange a crica 30° rispetto al lato delle sezioni lineari merlate del castello.
Il PORTO:
Il PORTO:
 |
| ecco uno dei punti focali: in un solo colpo si vedono tutti i pezzi in resina autoprodotti (finora) |
Ho preferito ricreare un moto ondoso meno agitato, qui si vede anche la posa definitiva dei pontili (solo i pali il resto è staccabile, e penso rimarrà tale anche in futuro).
Ci sono dei piccoli accenni di spuma, ma il tutto lo rifinirò più avanti (ovvero dopo il lucido)
PORTO INTERNO:
 |
| il porto interno, ancora da ricoprire d'"acqua" |
Da qui si vede il lungo pontile interno, le palificazioni sono incollate, le assi invece sono appoggiate (penso di incollarle in questo caso per ragioni di praticità e robustezza).
La foto non è artistica, ma l'ho fatta per farvi notare che lo strato siliconico è minimo. Solo così la trasparenza è garantita e il lavoro del colore sottostante è valorizzato.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni opinione è ben accetta!