La scorsa volta ho postato
la costruzione del barbacane, che poi è più o meno la stessa storia
delle sezioni lineari. Oggi mi occuperò di una torre merlata, che ha diverse criticità.
Allora per prima cosa, come sempre preparo tutto il necessario, il solito straccetto bagnato per la pulizia di alcuni pezzi, il solito bisturino e la solita colla. Non si vede bene dalla foto ma c'è una lama da carroziere, di quelle piccole e sottili in acciaio, mi serve per le stuccature.
Foto della pulizia in progress, perchè vi faccio vedere la finestra: curo con attenzione le finetre, la parte interna a volte ha delle piccole bave che vanno curate adesso, dopo voglio vedervi a mettere le mani in uno spazio 10x10!
una bella foto del solito incollaggio, questa volta con un comodo "bacchetto" di un gelato.
Non lesino sulla colla, anche se fa volume non ci sono problemi, e mi risparmia in parte le stuccature. La foto inganna, metto la colla sul lato interessato, e su un lato "vicino". Dopo i primi due procedo 1 per volta (non tutti insieme, altrimenti arrivati all'ultimo lato la colla è meno fresca).
Questo dettaglio spiega da un lato la presa rapida ma riposizionabile del millechiodi, e l'utilizzo di un pennellino per gli interni. Aiuta molto. Il pennellino invece soffre assai: niente pelo di martora
Allora, nel caso delle torri è più semplice rispetto alle sezioni lunghe, se partite bene, con un lungo e un corto poi le altre si "appoggiano", in ogni caso è necessario il solito sostegno "lego".
Nelle foto si nota la forma interna, che è più importante soprattutto dove ci sono i piombatoi che rendono difficile l'uso di quella esterna.
Bene, finite le pareti procedo con i merli:
qui il montaggio deve essere curato, sarà quello che tutti guardano della torre. I merli sono costruiti in modo che "sbordino" rispetto ai piombatoi. Procedo così:
piazzo il piano in resina (non incollo), in modo che l'apertura sia a filo delle pareti interne, metto la colla su tutto il perimetro (molta) e unisco le 4 sezioni di merli (le 2 lunghe sui lati lunghi e le corte sui corti: volendo si può fare il contrario, ma l'effetto finale meno bello). Qui ho fatto molto ad occhio: non vi sono guide sul pezzo, e i pezzi stessi hanno una certa "irregolarità" dovuta ai mattoni e alla particolare scolpitura. Io ho fatto in modo che fermo il pavimento il resto fosse equidistante. A me sembra un buon risultato.
Qui una foto agli attrezzi per la stuccatura, la tazze di gomma, un mezzo cucchiaio di stucco da muro, e l'acqua nel contenitore da omogeneizzato. qui si vede la lama da carrozziere e il solito pennellino.
L'obiettivo è eliminare quegli stacchi (sottolineati dalla luce del tavolo: fanno delle nette ombre nere).
mi dispiace non ho foto, mi sporco troppo le mani per maneggiare la fotocamera.
comunque, l'operazione è lenta ma necessaria, se volete posso mettervi una foto della torre stuccata ma ancora bianca.
vi metto questa intanto:
è una fase successiva del lavoro, ma il tavolo sarà oggetto di prossimi aggiornamento
Faccio presente che gli interni (i piani etc) sono ancora da fare, appena li facci vi aggiorno! Ci sono delle cose interessanti.
Allora per prima cosa, come sempre preparo tutto il necessario, il solito straccetto bagnato per la pulizia di alcuni pezzi, il solito bisturino e la solita colla. Non si vede bene dalla foto ma c'è una lama da carroziere, di quelle piccole e sottili in acciaio, mi serve per le stuccature.
Foto della pulizia in progress, perchè vi faccio vedere la finestra: curo con attenzione le finetre, la parte interna a volte ha delle piccole bave che vanno curate adesso, dopo voglio vedervi a mettere le mani in uno spazio 10x10!
una bella foto del solito incollaggio, questa volta con un comodo "bacchetto" di un gelato.
Non lesino sulla colla, anche se fa volume non ci sono problemi, e mi risparmia in parte le stuccature. La foto inganna, metto la colla sul lato interessato, e su un lato "vicino". Dopo i primi due procedo 1 per volta (non tutti insieme, altrimenti arrivati all'ultimo lato la colla è meno fresca).
Questo dettaglio spiega da un lato la presa rapida ma riposizionabile del millechiodi, e l'utilizzo di un pennellino per gli interni. Aiuta molto. Il pennellino invece soffre assai: niente pelo di martora
Allora, nel caso delle torri è più semplice rispetto alle sezioni lunghe, se partite bene, con un lungo e un corto poi le altre si "appoggiano", in ogni caso è necessario il solito sostegno "lego".
Nelle foto si nota la forma interna, che è più importante soprattutto dove ci sono i piombatoi che rendono difficile l'uso di quella esterna.
Bene, finite le pareti procedo con i merli:
qui il montaggio deve essere curato, sarà quello che tutti guardano della torre. I merli sono costruiti in modo che "sbordino" rispetto ai piombatoi. Procedo così:
piazzo il piano in resina (non incollo), in modo che l'apertura sia a filo delle pareti interne, metto la colla su tutto il perimetro (molta) e unisco le 4 sezioni di merli (le 2 lunghe sui lati lunghi e le corte sui corti: volendo si può fare il contrario, ma l'effetto finale meno bello). Qui ho fatto molto ad occhio: non vi sono guide sul pezzo, e i pezzi stessi hanno una certa "irregolarità" dovuta ai mattoni e alla particolare scolpitura. Io ho fatto in modo che fermo il pavimento il resto fosse equidistante. A me sembra un buon risultato.
Qui una foto agli attrezzi per la stuccatura, la tazze di gomma, un mezzo cucchiaio di stucco da muro, e l'acqua nel contenitore da omogeneizzato. qui si vede la lama da carrozziere e il solito pennellino.
L'obiettivo è eliminare quegli stacchi (sottolineati dalla luce del tavolo: fanno delle nette ombre nere).
mi dispiace non ho foto, mi sporco troppo le mani per maneggiare la fotocamera.comunque, l'operazione è lenta ma necessaria, se volete posso mettervi una foto della torre stuccata ma ancora bianca.
vi metto questa intanto:
è una fase successiva del lavoro, ma il tavolo sarà oggetto di prossimi aggiornamento
Faccio presente che gli interni (i piani etc) sono ancora da fare, appena li facci vi aggiorno! Ci sono delle cose interessanti.
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