I Minimondi: intervista a Capochino

Sono un frequentatore del sito I Minimondi di Capochino, e sono entusiasta di esserlo. Evito di dilungarmi sul materiale che contiene il sito (tutorial, gallerie, link tutti riguardanti il c.d. Modellismo Scenico), così come non voglio parlare dell'animato forum che aggrega attorno a sé modellisti capaci ed appassionati. Mi fermo ai ringraziamenti per Giuseppe "Capochino", ideatore, fondatore e animatore della community. 

Ho avuto la possibilità di intervistarlo telematicamente (non ci siamo mai incrociati live, per ora), ed è stato un piacere essere confermato nelle mie sensazioni positive sulle sue capacità, sul suo spessore umano e sulla sua profonda disponibilità.

 Allora, "I minimondi di Capochino". Quando nasce e perche?

"I Minimondi di Capochino" nasce nel 2010 da una mia idea partita nel 2009 dopo essermi stufato di utilizzare Google Translation per andare a spulciarmi i vari siti mondiali specializzati nel modellismo scenografico da gioco. In Italia non c'è mai stato un vero e proprio sito che parlasse di elementi scenici utilizzati per il gioco di ruolo e di miniature e perciò ho pensato bene di crearmelo da solo. 

Dopo averci pensato un po' su mi sono deciso a cominciare questa avventura conoscendo Luca Bulgarelli che mi ha praticamente sviluppato il sito. Le idee sono mie mentre la mente dietro al programma del sito è di Luca, senza di lui tutto questo non sarebbe mai nato. 

Principalmente sentivo il bisogno di comunicare la mia passione a tutti gli Italiani interessati ma i blog non mi hanno mai attratto perchè troppo egocentristi dove ognuno dice la sua e pochi possono intervenire. Avevo voglia di un forum dove poter chiaccherare e scambiare esperienze, idee, lavori e chiarimenti sulle tecniche utilizzate, sugli attrezzi e sui materiali. Insomma, una comunità di appassionati dove ognuno può contribuire con le proprie esperienze.

Ti ho sentito spesso dire che la tua "missione" è diffondere l'hobby. Pensi che oltre il "bello da vedere" ci sia altro, in questo passatempo?

Bellissima domanda, sì, oltre all'aspetto estetico c'è molto altro. Il modellista scenografico principalmente deve essere un amante della vita e della natura. I paesaggi che si creano non sono altro che vie di fuga dalla monotonia che a volte ci attanaglia. La passione che mi spinge alla comunicazione di massa è data dal fatto che troppa gente ha voglia di sognare ma si sente troppo grande per farlo, io credo sia una stupida forzatura. Ognuno ha dentro di se i propri Minimondi ed alcuni li riescono a far conoscere con la musica, il canto, la pittura, il fumetto, la recitazione, la danza, lo sport, il modellismo, il gioco, l'insegnamento, la lettura....ecc ma altri no, magari pensano che sia stupido aver voglia di sognare o semplicemente crede sia stupido aver voglia di divertirsi con passatempi futili.

La passione ci rende vivi e non voler condividere questa voglia di vita è deleterio per se stessi.

Chiunque abbia una passione ha voglia di comunicarla ed i Minimondi aiuta i modellisti scenici a farlo con leggerezza e senza esporsi troppo. 

Quanto tempo ti occupa il sito al giorno? E i modelli?

Eh eh eh.... dovrei dirti 24 ore al giorno perchè io, oltre ai comuni pensieri come il mutuo, la famiglia, il lavoro e gli amici penso molto spesso a tutto quello concerne il modellismo scenico.

Se devo dirti quanto tempo mi occupa il sito posso dirti almeno 3 ore di media al giorno, a volte 5 minuti ( quasi mai ) ed a volte anche 5 ore ( spesso ).

I modelli mi occupano buona parte del mio tempo libero ma non credo sia mai abbastanza, vorrei dedicarmici di più ma non ho un laboratorio e perciò, avendo uno spazio limitato, devo accontentarmi di un paio d' ore al giorno di media. 

Il sito ha una sezione dedicata ai professionisti italiani (produttori o venditori di elementi per l'hobby). Come è nata la collaborazione con loro? E soprattutto, come li hai convinti a concedere uno sconto agli utenti del sito!?

Io approfitto sistematicamente di questo sconto e ci tengo a dire che è totalmente gratuito, nel senso che il sito è free e questo basta per accedere alle agevolazioni!

L' idea primaria mi è stata passata su un piatto d' argento da un utente del sito, non ricordo perfettamente chi fosse. Nel mio passato ho fatto il venditore d' assalto per oltre 6 anni e questo mi ha dato il giusto approccio per poter comunicare con la gente ed ottenere agevolazioni.

Lorenzo Marchetto ( Manorhouse ), ai tempi, mi aveva proposto che lui avrebbe volentieri accettato di elargire uno sconto esclusivo agli utenti dei Minimondi in cambio di pubblicità gratuita ed io mi sono detto: "Se lo ha pensato lui potrebbero pensarlo anche gli altri".

Diciamo che il resto è venuto da sè, devo dire che chi ha accettato la convenzione con i Minimondi ci ha trovato un giusto canale pubblicitario senza dover sborsare un euro.

Il mio interesse è aumentare a dismisura gli utenti del sito, ai negozianti della convenzione interessa farsi conoscere e per farlo devono solo scontare esclusivamente i loro prodotti. Agli utenti interessa lo sconto e l' informazione da parte di questi negozianti.

Il tutto è una ruota che gira senza che nessuno se ne approfitti. In Italia non ci sono siti specializzati in elementi scenici anche perché bisogna dire che l' argomento è molto di nicchia.

I negozianti che vendono elementi scenici hanno poco da scegliere e se lo devono fare senza impegnare i loro soldi, difficilmente si tirano indietro. Non penso a farmi soldi, per quello vado già in fabbrica 8 ore al giorno, penso solo a far crescere la comunità a favore di tutti. Pensa che ho rifiutato 2 convenzioni perché il guadagno era solo per me... poco mi importa, i Minimondi è una comunità e per farla crescere devo pensare a tutti e non solo a me stesso. 

Se guardo ai produttori di miniature inglesi, vedo l'abbondanza (soprattutto nell'ambito storico), e moltissimi negozi anche escludendo il leader market mondiale GW. 

Se guardo agli spagnoli, e in misura minore ai francesi, vedo miniature fantastiche, fantasy e sci-fi, inoltre quasi tutti con bei regolamenti. 

In italia, il paese dei presepi (che sono spesso in 32 mm o 54 mm in termini da Wargames), cosa manca per una diffusione capillare? Troppo sole e troppo mare? P.S. Scultori/modellisti italiani ci sono e hanno talenti indiscussi, specie nel figurinismo storico. Ci sono anche produttori italiani, ma, parliamoci chiaro, è difficile persino trovare alcune marche leader tipo REAPER in Italia.

Purtroppo non sono un espertone di miniature ma ho capito bene la tua domanda e dove vuoi arrivare ( ah ah ah ). In Italia ci si sbatte e si lavora alla grande, peccato che il sistema non è perfettamente oliato. Diciamo così, in Italia siamo i numeri uno al mondo riguardo al cibo ed è per questo che sul piatto che si sforna si vuole sempre mangiare in 5 piuttosto che in 2.

Me la sono cavata?  

Fino a che sarà così, in Italia il mercato del gioco di miniature non decollerà mai ed è un peccato, perchè potremmo far vedere i sorci verdi al resto del mondo.

Quando hai cominciato a "incollare", e perchè? Intendo dire, perché le miniature e gli elementi scenici invece che Magic o un long drink?

Ho cominciato ad appassionarmi al fantasy nel lontano 1983 dopo aver letto "Lo Hobbit", poi ho conosciuto Heroquest ed in seguito Warhammer Fantasy Battle. Da li ho cominciato a creare scenografie da completo autodidatta spendendo non poco e sbagliando ancora di più.

Mi chiedi, perchè una bella collina piuttosto che una serata al Night?

Non so dirti perchè io faccio tutte e due le cose, il mio tempo libero è speso molto con la compagna di vita, con gli animali, nella natura, in gita con lo scooter, serate divertenti a cena da amici. Long drink? No, costano una cifra, con gli stessi soldi mi compro 4 pannelli di polistirene e comunque sono astemio  

A volte mi si chiede come faccio a spendere dei soldi dietro a torri medievali o fiumi in resina, è la stessa domanda che faccio io a loro sul come fanno a spendere soldi dietro alle sigarette o ai video poker.

Se non avessi avuto questa grande passione magari l' avrei avuta per la pesca o la fotografia.... e giu soldi a palate. Ovunque ti giri c'è da spendere soldi, l' importante è farlo senza farsi del male.

Ok, rivelaci i tuoi sogni modellistici: alcuni sognano Osgiliath, altri il Fosso di Helm, qualcun'altro dungeons sterminati. Tu? hai un "graal" modellistico?

Mhm... non ci ho mai pensato e a dir la verità non ho un "graal" modellistico chiuso nel cassetto.

Ecco, mi piacerebbe, piuttosto, avere a disposizione un mio laboratorio dove poter creare tutto quello che mi passa per la mente. Li credo possa nascere un "graal" modellistico da realizzare. 

Bene, siamo a inizio anno: rivelaci i tuoi propositi che riguardano la comunità de "I Minimondi di Capochino".

In questo anno parte, a giorni, il "Progetto Scuole" dove porterò 12 bimbi alla costruzione del loro immaginario castello di Re Artù, poi dovrebbe partire il primo trofeo dei Minimondi con ricchi premi e 3 trofei veramente molto interessanti. In questo anno ci dovrebbe anche essere un miglioramento del sito stesso, più veloce per me e con un paio di idee che mi sono balenate per la testa ma che ancora non posso rivelare perché un po' azzardate, vedremo.

In questo anno nasce anche una nuova collaborazione con il forum GW Tilea ad aiuto dei ragazzi e ragazze di Napoli, spero vivamente sia un appuntamento annuale per cercare di dare la carica giusta a quella gente che non è fortunata come noi. 

Per finire, in questo anno, dovrebbe essere prodotto da me un Dungeon Modulare predipinto pronto all' uso. Questo progetto è molto importante perchè ci sto investendo un po' di soldi e spero vada in porto. Per il resto credo possa bastare, di carne al fuoco ce n'è anche troppa.

Infine, cosa consigli al novizio dell'hobby? E soprattutto cosa consigli a chi, si sente grande per giocare con le miniature (tipicamente a 17/20 anni si sono accumulate miniature, spesso mezze colorate, e improvvisamente arriva la crisi creativa)? E cosa diresti a chi vorrebbe cominciare, ma ha paura di passare la barricata?

Ai novizi dell' hobby consiglio di non abbandonare mai i propri sogni e se veramente si ha la passione nel sangue non serve che dica altro, il tutto verrà da sè ma con i Minimondi, magari, potrà avvenire più velocemente e soprattutto più piacevolmente. Cercate sempre di rimanere umili e non sentitevi mai arrivati, c'è sempre da imparare ed il bello è proprio questo.

A quelli che hanno smesso di giocare dico che hanno cominciato la loro discesa verso la vecchiaia, non fatevi prendere da questa malattia perchè non esiste un tempo in cui tutto tornerà come prima se non lo vorrete. Tirate fuori i dadi e prendete in mano la vostra colla, è tempo di creare e giocare ma soprattutto è tempo di comunicare e condividere le vostre passioni represse.

Un consiglio a chi ha voglia di cominciare ma ha paura di passare la barricata?

Il primo passo sono i Minimondi, stare a chiaccherare sul forum può servire a capire se veramente si ha voglia di intraprendere quest' hobby, se poi si capisce che non fa per voi poco male, almeno non avrete speso dei soldi inutilmente in materiali ed attrezzature inutili.

Ok, ultimissima domanda, la più importante: quali sono le tue fonti di ispirazione? Devi fare un modello, uno scenico: quale la scintilla che ti fa arrivare all'opera colorata?

Principalmente prendo spunto dai film, dai videogiochi e dalle gite in scooter.

La mia macchina fotografica è sempre calda ed ogni domenica d' estate si riempie con più di 500 foto. Sembro un pazzo, fotografo tutto, dalle arcate di una chiesa allo scorcio del lago, dal viottolo con i piastrelloni in pietra all' albero che con le radici frantuma la casa diroccata. Qualsiasi spunto è importante e non serve solo ricordarsi. Fotografare è importantissimo, non mi piace passare le ore di Google Immagini a veder paesaggi o strutture architettoniche, preferisco coglierle al momento, che sia un film, un videogioco o un angolo di un prato col fiume di montagna. Si, lo ammetto, dopo aver visto un film mi piazzo con la macchina fotografica davanti al mio LCD e fotografo come un matto. Avrò già riempito un hard disk da 300 gb.

Devo dire anche un' altra cosa, a volte prendo spunto anche dai sogni, ci sono mondi che solo la nostra mente è capace di immaginare, il tutto sta a saperli ricordare e ricreare... ma non sempre ci riesco. 

Bene, siamo arrivati alla fine, non mi resta che aspettare le novità del 2012 su I minimondi

Stay Tuned!